Descrizione
Peppino Impastato raccontato da chi più di tutti gli è stato vicino, Salvo Vitale, amico e compagno, che insieme a lui dai microfoni di Radio Aut si scagliava contro Badalamenti, ribattezzandolo “Tano Seduto”.
Dal momento della morte di Peppino, avvenuta per mano della mafia il 9 maggio 1978, Salvo Vitale si è battuto per preservarne la memoria.
Il suo lavoro più noto è “Nel cuore dei coralli” (Rubbettino 1996), una biografia su Peppino Impastato, alla quale si è ispirata la sceneggiatura del film “I cento Passi”, in cui Salvo è uno dei protagonisti.
Salvo Vitale ha condiviso con Peppino la militanza politica, le scelte e i momenti di lotta, all’interno di un personale rapporto di amicizia che lo ha impegnato costantemente a conservarne la memoria, a tutelarla da possibili mistificazioni, a leggere e dare un contributo a tutto quello che è successo prima e dopo il tragico momento della morte.
In questo senso, Era di passaggio. Cronache, curiosità, articoli su Peppino Impastato rappresenta il contributo più completo dell’autore, che ha raccolto e qui pubblicato materiali di origine differente, dalla stampa, sia cartacea che digitale, a stralci di discorsi pubblici, associati tra loro a formare un profilo complesso, non solo di Impastato ma anche della società dei nostri giorni.
Dall’altro lato, l’autore si sofferma su tempi più recenti, informando il lettore delle tante occasioni in cui la figura di Peppino è stata mistificata, ignorata, quando non offesa, negli ambiti più vari, dalla toponomastica, alla scuola pubblica, al mondo della pubblicità.
Il lavoro più completo mai portato avanti su Peppino Impastato, un contributo importante affinché non si faccia di lui un’icona dell’antimafia, ma un punto di riferimento per la costruzione di quel mondo di uguaglianza per il quale ha sacrificato la vita.
L’autore:
Salvo Vitale è nato a Cinisi nel ’43. Nel 1969 si è laureato in Filosofia all’Università di Palermo ed ha insegnato Filosofia e Storia nei licei. Tra i suoi scritti: “Quasi un urlo di libertà” (Edizioni della Battaglia 1996), “Peppino è vivo” (Edizioni EGA 2008), “Onda Pazza” (Stampa Alternativa 2008) , “Onda Pazza 2” (Stampa Alternativa 2009), “Radio Aut” (Edizioni Alegre 2008), “La radio dei poveri cristi di Danilo Dolci” (Navarra Editore 2008), “Amore non ne avremo” (Navarra Editore 2008), “Arrangiamenti. Rabbia in versi (2006-2011)” (Navarra Editore 2011), “Il tempo, i luoghi, gli uomini” (Navarra Editore 2013), “Cento passi ancora” (Rubbettino 2014). Attualmente scrive su Antimafia Duemila, si occupa di educazione antimafia nelle scuole, cura il sito www.ilcompagno.it e collabora con Telejato.
La nostra esperienza editoriale nasce nel 2003, attorno all’idea sperimentale di un quotidiano free press nella città di Marsala, Marsala c’è: unico esempio di quotidiano a tiratura cittadina e con una chiara vocazione di impegno civile. Quella stessa vocazione, insieme alla convinzione che la Sicilia possieda in sé un forte dinamismo culturale ancora inespresso, ci ha spinto ad affiancare alla carta stampata una specifica attenzione al mondo dei libri e delle riviste.
Nel settembre del 2007 è nata quindi la nuova sede di Palermo che si occupa esclusivamente di editoria libraria. Il nostro profilo editoriale si caratterizza per l’interesse alle tematiche di impegno civile e ai fenomeni socio-culturali, e per una particolare attenzione agli autori emergenti, che spesso si scontrano con barriere insormontabili nel tentativo di ottenere una prima pubblicazione. Queste coordinate sono le nostre linee guida sia per la narrativa che per la saggistica, dal momento che riteniamo imprescindibile che un buon romanzo debba essere una godibile lettura ma anche un veicolo di riflessioni che divengono terreno di confronto.
Il catalogo di Navarra Editore comprende oggi circa 100 pubblicazioni, suddivise nelle collane Fiori di campo, Memorie dal sottosuolo, Deissi, Officine, Narrativa e Cucina.
Navarra Editore promuove e sostiene iniziative di carattere sociale. in collaborazione con le associazioni del terzo settore operanti sul territorio, nella convinzione che solidarietà, legalità, arte e cultura siano un unicum indivisibile.
Da aprile 2008, Navarra Editore è entrata a far parte della lista pizzo-free di Addiopizzo, per opporsi pubblicamente al racket delle estorsioni mafiose.
Dalla primavera del 2010 abbiamo affiancato alla tradizionale attività editoriale un’offerta formativa legata ai mestieri dell’editoria: redazione, editing, grafica editoriale, marketing editoriale, traduzione letteraria sono i cinque corsi che costituiscono ad oggi il percorso formativo “Lavorare in casa editrice: dal manoscritto al libro”, a cui si aggiungono periodici corsi di scrittura critica e creativa che promuoviamo in diverse città siciliane.
Da giugno 2011 Navarra Editore in collaborazione con il Consorzio CCN Piazza Marina&dintorni e Sellerio promuove Una marina di libri primo festival dell’editoria indipendente di Palermo,
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